Giornale on-line dell'AISRe (Associazione Italiana Scienze Regionali) - ISSN:2239-3110
 

Divari

  • Il nuovo piano energetico della Regione Lazio

    Il nuovo piano energetico della Regione Lazio

    di: Leonilde Tocchi
    EyesReg, Vol.5, N.6, Novembre 2015

    Il mutamento degli scenari energetici e normativi in ambito europeo e nazionale impone una revisione delle strategie energetiche regionali. La Regione Lazio ha, pertanto, avviato il processo di costruzione del nuovo Piano Energetico Regionale (PER) attraverso la redazione del Documento Strategico per il Piano Energetico della Regione Lazio”, che si configura come un progetto preliminare e preparatorio al [...]

     
  • La valutazione delle politiche di incentivazione agli investimenti

    La valutazione delle politiche di incentivazione agli investimenti

    di: Augusto Cerqua
    EyesReg, Vol.5, N.6, Novembre 2015

    Lo sviluppo delle aree arretrate è tra le più urgenti preoccupazioni dei policy-maker non solo nei paesi emergenti, ma anche nelle nazioni più sviluppate. Di fatto, la maggior parte dei governi nazionali e sovranazionali hanno cercato di ridurre le disparità regionali ricorrendo alle politiche place-based. Per esempio, una parte dei Fondi Strutturali e di Coesione dell’Unione Europea, per i quali sono stati [...]

     
  • L’imprenditoria immigrata in provincia di Cosenza: opportunità di sviluppo?

    L’imprenditoria immigrata in provincia di Cosenza: opportunità di sviluppo?

    di: Roberta Saladino
    EyesReg, Vol.5, N.6, Novembre 2015

    Il fenomeno dell’imprenditoria straniera oggi in Calabria è tutt’altro che trascurabile (1) e appare alquanto dinamico e vivace. E presenta specificità, specializzazioni, vocazioni, che richiedono attenzione da parte dei policy-maker, e interventi adeguati di supporto, affinché possa diventare [...]

     
  • Immigrazione e politiche per le aree protette: il caso della Campania

    Immigrazione e politiche per le aree protette: il caso della Campania

    di: Antonio Bertini
    EyesReg, Vol.5, N.6, Novembre 2015

    Quando si parla di migranti si pensa sempre alle grandi città, alle aree metropolitane come tappe finali del percorso migratorio. Gran parte di loro, infatti, trova occasioni di lavoro e di impiego molto più frequentemente nelle grandi aree urbane, dove le attività lavorative sono molte e diversificate. In Campania, invece, molti migranti trovano conveniente [...]

     
  • Aree interne: partecipare al rinnovo del paese

    Aree interne: partecipare al rinnovo del paese

    di: Ugo Baldini
    EyesReg, Vol.5, N.5, Settembre 2015.

    In un Paese come l’Italia, che ha conosciuto una estrema antropizzazione (che fatica a mantenere) e oggi sconta differenze di sviluppo rilevanti e crescenti, pensare ad una politica delle aree interne, quelle più periferiche rispetto alle concentrazioni urbane, è indispensabile. Ponendo subito il tema di uno sviluppo originale, e di una pianificazione attenta alle differenti suscettività e alla parte innovativa dei sistemi e degli attori locali. [...]

     
  • Verso una geografia della discriminazione delle persone LGBT

    Verso una geografia della discriminazione delle persone LGBT

    di: Carlo D’Ippoliti, Fabrizio Botti
    EyesReg, Vol.5, N.5, Settembre 2015.

    La ricerca nell’ambito delle scienze sociali si è occupata in maniera crescente negli ultimi 20 anni dei fenomeni di discriminazione fondati sull’orientamento sessuale e/o sull’identità di genere, coerentemente con un’accresciuta disponibilità di dati statistici sulle popolazioni LGBT (1). In particolare, la letteratura economica si è focalizzata sulle discriminazioni nel mercato del lavoro, articolandosi in [...]

     
  • Le aree fabbricabili tra urbanistica e fiscalità

    Le aree fabbricabili tra urbanistica e fiscalità

    di: Simone Rusci
    EyesReg, Vol.5, N.5, Settembre 2015.

    Negli ultimi venti anni l’introduzione di alcune imposte locali, in particolare l’ICI e l’IMU, ha reso manifesto, più che nel passato, il legame tra misure fiscali e azioni urbanistiche. Un legame non nuovo se si pensa che quella fiscale fu da subito individuata come via alternativa all’indomani dei fallimenti di riforma urbanistica degli anni ’60 e alle note sentenze costituzionali sull’esproprio preventivo delle aree urbanizzabili. Allora l’imposizione fiscale appariva unicamente come [...]

     
  • Toscana: un Piano paesaggistico per il nuovo mondo

    Toscana: un Piano paesaggistico per il nuovo mondo

    di: Ferdinando Semboloni
    EyesReg, Vol.5, N.4, Luglio 2015.
     
    Approvato il 27 marzo 2015, pur tra le ovvie polemiche (non per nulla siamo in Toscana), il Piano paesaggistico toscano promosso e sostenuto con tenacia dall’assessore regionale all’Urbanistica Anna Marson. Si tratta di una integrazione al Pit (il Piano di indirizzo territoriale del 2005, di impostazione “sviluppista”) che così acquista, con qualche stridore, valenza [...]