Giornale on-line dell'AISRe (Associazione Italiana Scienze Regionali) - ISSN:2239-3110
 

Principi e Metodi

  • Come stabilire le priorità delle politiche pubbliche in ambito urbano

    Come stabilire le priorità delle politiche pubbliche in ambito urbano

    di: Francesco Andreoli, Alessandra Michelangeli
    EyesReg, Vol.5, N.4, Luglio 2015.
     
    Nella programmazione delle politiche pubbliche in ambito urbano, è fondamentale stabilire i settori in cui l’intervento è prioritario (i trasporti piuttosto che il verde pubblico o il miglioramento della qualità dell’aria) e poterne prevedere l’impatto in termini di efficacia. In questo articolo proponiamo un criterio che [...]

     
  • I sistemi locali del lavoro: una buona base per le politiche territoriali?

    I sistemi locali del lavoro: una buona base per le politiche territoriali?

    di: Sabrina Iommi
    EyesReg, Vol.5, N.3, Maggio 2015.

    La crescente domanda di politiche con uno spiccato orientamento territoriale (place-based, secondo la nota definizione di Barca) e con un alto livello di selettività, per tener conto della scarsità delle risorse, ha accresciuto l’attenzione scientifica e amministrativa in Europa per l’individuazione di partizioni sub-nazionali che [...]

     
  • Le scienze regionali tra specialismo e interdisciplinarietà: verso una mappatura degli insegnamenti

    Le scienze regionali tra specialismo e interdisciplinarietà: verso una mappatura degli insegnamenti

    di: Dario Musolino, Francesca Silvia Rota
    EyesReg, Vol.5, N.1 – Gennaio 2015.

    Come si collocano le scienze regionali nelle università italiane? Ovvero, dove vengono tenuti gli insegnamenti regionalistici? In quali aree e settori disciplinari? In quali atenei? E anche: gli insegnamenti delle scienze regionali sono effettivamente interdisciplinari, come vorrebbe la loro conclamata vocazione, oppure [...]

     
  • Se sotto i portici di Padova nascono nuove idee per la comunità di scienze regionali …

    Se sotto i portici di Padova nascono nuove idee per la comunità di scienze regionali …

    di: Marco Alderighi, Valerio Cutini, Dario Musolino, Paolo Rizzi, Francesca Rota e
    Carlo Tesauro

    EyesReg, Vol.4, N.6 – Novembre 2014.

    La XXXV Conferenza AISRe di Padova del Settembre scorso è stata probabilmente una delle migliori conferenze AISRe di sempre, per qualità dei contributi, ampiezza e internazionalità della partecipazione, ed eventi scientifici e sociali collegati. La Conferenza ha introdotto diverse innovazioni rispetto alla struttura e ai [...]

     
  • La mesoeconomia, ‘luogo’ di governance della creatività

    La mesoeconomia, ‘luogo’ di governance della creatività

    di: Augusto Cusinato
    EyesReg, Vol.4, N.6 – Novembre 2014.

    L’abbandono delle politiche keynesiane in concomitanza con gli shock petroliferi degli anni ’70, a favore di un orientamento lato-offerta d’impronta marcatamente liberista, costituì l’atto finale di una contesa politico-culturale interna al mondo anglosassone, tra i sostenitori, da un lato, dell’intervento statale in economia, in virtù delle sue provate capacità di sostenere [...]

     
  • La fusione dei comuni italiani: un processo appena iniziato?

    La fusione dei comuni italiani: un processo appena iniziato?

    di: Walter Tortorella
    EyesReg, Vol.4, N.4 – Luglio 2014.
    Tra il mese di Dicembre 2013 ed il Febbraio 2014, cioè in poco più di due mesi, la geografia amministrativa dei comuni italiani è significativamente cambiata riportando il loro numero a quello del 1971. Se in termini quantitativi il dato può apparire scarsamente rilevante, essendo passati da 8.092 a 8.057, in termini di public choice è sintomatico di un livello di governo (quello locale) che, attraversato da decenni di riforme incompiute oscillanti tra neocentralismo e federalismo all’italiana, sta mutando al [...]

     
  • Capitale sociale, crescita economica e spazio

    Capitale sociale, crescita economica e spazio

    di: Luciano Lavecchia
    EyesReg, Vol.4, N.4 – Luglio 2014.
    Fin dalle origini, l’economia si è interessata alle persone, ai loro valori e iterazioni. Già nel 1776 Adam Smith identificava nell’interesse egoistico degli individui il motore del benessere di una società, mentre Max Weber (1905) spiegava il differenziale di crescita tra Germania e Italia con la differente “coscienziosità” dei rispettivi lavoratori. Curiosamente, l’attribuzione del soprannome “scienza triste” risale ad uno scontro tra chi giustificava i bassi salari degli schiavi poiché “moralmente giusto” e i sostenitori di quella “triste scienza” che favoriva [...]

     
  • Come il marketing contribuisce a sviluppare l’attrattività del territorio

    Come il marketing contribuisce a sviluppare l’attrattività del territorio

    di: Matteo Caroli
    EyesReg, Vol.4, N.3 – Maggio 2014.
    La nostra è un’epoca in cui le persone, le organizzazioni, i territori hanno grandi opportunità di crescita, ma altrettanti rischi di involuzione; in quale direzione un Paese, una regione, o una città evolve dipende dal modo in cui sono affrontate cinque questioni cruciali (Scott, 2001; Malecki, 2007; Dobbs et al, 2013; Hall, 2000): la globalizzazione intesa come la elevatissima mobilità e connessione internazionale delle attività produttive, delle risorse e delle persone; la sempre più intensa competizione tra [...]