di: Marco Alderighi, Valerio Cutini, Dario Musolino, Paolo Rizzi, Francesca Rota e Carlo Tesauro
EyesReg, Vol.4, N.6 – Novembre 2014.
La XXXV Conferenza AISRe di Padova del Settembre scorso è stata probabilmente una delle migliori conferenze AISRe di sempre, per qualità dei contributi, ampiezza e internazionalità della partecipazione, ed eventi scientifici e sociali collegati. La Conferenza ha introdotto diverse innovazioni rispetto alla struttura e ai contenuti delle conferenze precedenti.
Una di queste è stata il Policy Workshop “Crescita, investimenti e territorio: dalle idee ai progetti”, tenutosi Venerdi 12 Settembre pomeriggio, che ha visto la partecipazione attiva di diversi studiosi ed esperti, del mondo accademico e della ricerca in generale. Un workshop che va nella direzione di un crescente coinvolgimento dei regionalisti nel dibattito nazionale sulle politiche di sviluppo, e di una sempre più chiara finalizzazione delle attività scientifiche dell’Associazione verso la definizione di strategie e interventi utili ai decisori centrali e locali.
EyesReg, giornale on-line vocato per missione a costruire un ponte tra scienze regionali e istituzioni e policy-maker, ha colto l’importanza e l’innovatività di questo momento e ospita in questo numero alcuni dei contributi tratti da esso. L’intervento di Giuseppe Roma, innanzitutto, che si focalizza sul progressivo indebolimento dei poteri decentrati In Italia, e sulla mancanza di una governance del territorio, non meramente funzionale, che legga e gestisca adeguatamente i nuovi fenomeni territoriali (diffusione dello sviluppo, metropolitanizzazione, ecc.). Riccardo Cappellin, ideatore e organizzatore del workshop, riflette invece sulle grandi linee, le nuove logiche che, nella fase di persistente crisi economica, andrebbero pensate per rilanciare gli investimenti, seguendo per esempio un approccio di smart diversification della struttura economica, e facendo perno sui centri urbani e sul loro potenziale di innovazione. Alessandro Sterlacchini punta a sua volta l’attenzione sulle politiche industriali a livello centrale e regionale, inopinatamente oscurate negli ultimi anni in Italia da visioni ideologiche e letture che ne hanno svalutato il ruolo. Esse andrebbero invece ri-legittimate e rimesse al centro, come accade in altri paesi europei, facendo base su scelte selettive, valutazione e trasparenza. Augusto Cusinato si concentra poi sulla dimensione mesoeconomica quale “luogo” per la governance della creatività, approfondendo il caso dei KIS (Knowledge Intensive Services) e delle loro implicazioni in termini di politiche di configurazione dello spazio. Infine, il contributo di Fiorenzo Ferlaino legge il caso italiano attraverso la lente del caso piemontese, discutendo le soluzioni che nel breve e nel medio periodo potrebbero rilanciare sia le economie locali che quella nazionale.
Una seconda novità della Conferenza di Padova ha avuto luogo nella serata di Giovedì 11 Settembre, sotto i portici del magnifico Prato della Valle. Quella sera abbiamo dato infatti inizio a quella che ci auguriamo diventi una tradizione consolidata per l’Associazione: lo ‘Spritz EyesReg’. Si è trattato di un aperitivo organizzato all’interno degli eventi sociali della conferenza che, in omaggio a Padova, città degli aperitivi, ha preso appunto questo nome. In considerazione della novità dell’evento, come organizzatori ci attendevamo un’adesione contenuta; il nostro Spritz ha invece raccolto oltre un centinaio di amici, fra cui moltissimi i giovani.
Un brindisi è sempre un momento di celebrazione collettiva e un’occasione di augurio. Nell’occasione, la festa è stata tutta per EyesReg, per i tanti che hanno affidato alle sue colonne i propri contributi, per i tantissimi che li hanno letti, condivisi e discussi, e anche per chi ancora non conosceva la rivista ed ha avuto a Padova l’occasione di conoscerla e apprezzarla. È stata anche l’occasione per consegnare alcuni attestati di merito agli articoli più significativi, e confrontarsi amabilmente con i loro autori, con gli stessi toni informali e aperti che da sempre distinguono EyesReg.
Sono stati premiati, tra gli altri, l’articolo che ha ricevuto il maggior apprezzamento dalla redazione, scritto da Carlo Fusaro, Alessandro Petretto e Sabrina Iommi, dal titolo “Fra federalismo e abolizione dell’imu: la crisi e l’incerto ruolo dei governi locali nell’architettura istituzionale italiana”. E l’articolo che ha ricevuto il maggior numero di accessi, scritto da Paola Graziano, e dal titolo “Rischio, vulnerabilità e resilienza territoriale: il caso delle province italiane”. In un quiz semi-serio sulle storie, spigolature e vicende dell’Associazione, in un testa a testa avvincente, Francesca Gambarotto ha superato di misura gli altri partecipanti, in rigoroso ordine alfabetico, Roberto Camagni, Riccardo Cappellin e Enrico Ciciotti.
Nell’attesa di poter alzare nuovamente i calici di persona e magari ancora più numerosi, alla prossima conferenza AISRe, ringraziamo tutti coloro che sono intervenuti e siamo lieti di riproporre il nostro brindisi per via telematica.
Lunga e felice vita alla rivista, all’Associazione e alla comunità di Scienze Regionali!
Con amicizia,
Marco Alderighi, Valerio Cutini, Dario Musolino, Paolo Rizzi, Francesca Rota, Carlo Tesauro